I cristalli Swarovski trovano applicazione sulla maglieria firmata Marco Rambaldi con castoni realizzati in 3D. Moda, creatività, nuove tecnologie e artigianalità si fondono grazie al progetto Risonanze post romantiche, sviluppato da D-house insieme al designer Marco Rambaldi. Esposti nello stand del laboratorio urbano i capi in maglia disegnati dal designer bolognese, noto per le sue sperimentazioni tessili e materiche.
I tre outfit dal design unico traggono ispirazione dalla storia del cinema italiano e vengono proposti in chiave rivisitata. Decorazioni e lavorazioni che richiamano l’handmade e l’artigianato italiano vengono impresse sulla maglia con la stampa 3D di Stratasys, mentre grazie all’applicazione di cristalli Swarovski supportati da castoni realizzati sempre attraverso la stampa 3D viene richiamato lo stile romantico di Marco Rambaldi attraversato da vibrazioni contemporanee e innovative. Per la prima volta, trova applicazione direttamente sulla maglia l’innovativo castone stampato in 3D grazie alla tecnologia Polyjet di Stratasys, azienda israeliana leader mondiale nella stampa 3D, che da oltre 30 anni guarda al futuro con ottimismo.
Grazie alla partnership tra D-house laboratorio urbano e The Woolmark Company, per la realizzazione dei capi sono state utilizzate le lane della Filatura Tollegno 1900, mentre i capi sono stati prodotti dal maglificio SMT di Correggio, azienda del Gruppo Pattern insieme all’Innovation Hub D-house.
I tre outfit dal design unico traggono ispirazione dalla storia del cinema italiano e vengono proposti in chiave rivisitata. Decorazioni e lavorazioni che richiamano l’handmade e l’artigianato italiano vengono impresse sulla maglia con la stampa 3D di Stratasys, mentre grazie all’applicazione di cristalli Swarovski supportati da castoni realizzati sempre attraverso la stampa 3D viene richiamato lo stile romantico di Marco Rambaldi attraversato da vibrazioni contemporanee e innovative. Per la prima volta, trova applicazione direttamente sulla maglia l’innovativo castone stampato in 3D grazie alla tecnologia Polyjet di Stratasys, azienda israeliana leader mondiale nella stampa 3D, che da oltre 30 anni guarda al futuro con ottimismo.
Grazie alla partnership tra D-house laboratorio urbano e The Woolmark Company, per la realizzazione dei capi sono state utilizzate le lane della Filatura Tollegno 1900, mentre i capi sono stati prodotti dal maglificio SMT di Correggio, azienda del Gruppo Pattern insieme all’Innovation Hub D-house.