Pitti Filati 86: interviste agli espositori
News
Edizione 86
12.02.2020
PITTI FILATI

Michelle Marzoli, Marketing Manager di Filmar:
Pitti Filati rappresenta un incontro fondamentale. È una fiera da cui ci aspettiamo e che ci dà sempre tanto, in termini di numeri ma soprattutto di qualità: tutti i brand del lusso partecipano. Tra le tendenze di questa edizione, un interesse sempre maggiore verso la sostenibilità. Sono soddisfatta.

Elena Salvaneschi, Proprietaria di Iafil:
Che dire di questa edizione? I primi due giorni non siamo riusciti a fermarci nemmeno per un caffè! Non ci aspettavamo una simile affluenza. Sono venuti tutti gli uffici stile dei brand più importanti e alcuni grandi manufacturer internazionali, sempre di altissimo livello.

Stefano Borsini, Presidente di Igea:
Un’edizione davvero buona e in crescita. Abbiamo incontrato tutti i più importanti gruppi italiani ed è aumentata l’affluenza dei brand stranieri, in modo particolare americani. Apprezzo sempre molto il lavoro fatto per lo Spazio Ricerca, così come quello per Sustainable. L’agricoltura biologica è la base da cui deve partire anche il tessile, la sostenibilità ha un fine che sarà a lungo termine e porterà un vantaggio per tutti.

Raffaella Pinori, Titolare di Pinori:
La fiera è sempre più selezionata, non ho mai avuto l’impressione di parlare con un cliente poco aggiornato o non realmente interessato, e soprattutto sta prendendo una direzione sempre più internazionale. Molto belle le sezioni dello Spazio Ricerca e Sustainable, dedicata alla sostenibilità.

Alessandro Teodori, Maglificio Teodori:
Pitti Filati è una vetrina molto importante per noi. Mi piace molto la nuova posizione del Knitclub, credo che il passaggio sia aumentato e abbiamo incontrato diversi nuovi clienti. Sono uno dei primi sostenitori di questa sezione, e della manifestazione in generale, quindi il mio feedback non può che essere positivo.

CUSTOMEASY

Maurizio Brocchetto, Titolare di Surface Design:
Questa edizione è andata molto bene. Il nuovo layout ha dato forza al progetto Customeasy che ormai si sta consolidando sempre di più. Tutti i partecipanti al progetto hanno inserito tecniche e trattamenti nuovi e sono tutti presenti con il proprio stand in fiera: il visitatore ha quindi l’opportunità di confrontarsi in tempo reale. Nessun’altra manifestazione offre un progetto così interessante: Customeasy è nuovo, facile, veloce, innovativo e funzionale per tutti. Oggi l’importante è lavorare di filiera facendo cose personalizzate dove ci sia un’idea, uno stile, un gusto. D’altronde la customizzazione è anche il trend attuale dei grandi brand del lusso, e le aziende presenti a Pitti Filati rappresentano tutte l’eccellenza.
 
FASHION AT WORK

Giancarlo Peruzzi, National Account di Miele:
Sono molto soddisfatto di questa edizione. Partecipiamo a Pitti Filati da anni e come sempre incontriamo un bel mix di aziende italiane e straniere. Ho già confermato la presenza all’edizione di giugno.
 
Francesca De Leo, Marketing Manager di Moda Futuribile:
Pitti Filati è una vetrina molto importante per il nostro progetto di portare alla luce la manifattura e creare una sinergia all’interno della filiera. Abbiamo organizzato due eventi di Moda Futuribile ed entrambi sono stati seguiti con un grande entusiasmo sia da parte di aziende italiane che straniere. Siamo davvero soddisfatti.